La cooperativa Agios è attiva sul territorio gallurese da anni, nell’organizzazione e nella pianificazione di progetti culturali che hanno portato alla nascita di due importanti poli museali, all’interno del borgo di Aggius: il museo del banditismo e il MEOC (Museo Etnografico Oliva Carta Cannas), fulcro dell’offerta culturale del paese.
Il museo del banditismo nasce proprio dalle origini storiche del territorio, che si distinse come epicentro del fenomeno per circa tre secoli: dalla metà del Cinquecento, in pieno periodo spagnolo, alla metà dell’Ottocento, sotto la dominazione sabauda.
L’obiettivo del museo è propriamente quello di diffondere valori positivi per la costruzione di una mentalità che favorisca l’affermarsi della legalità e della moralità pubblica a ogni livello, proponendosi di compiere ricerche sulle testimonianze materiali dell’uomo e del suo ambiente.
Particolare è inoltre l’allestimento del museo, proprio all’interno del palazzo della vecchia Pretura, situato nella zona più antica del paese. È nei vicoli attigui a questo edificio, che più di un secolo fa, furono commessi numerosi omicidi.
Il percorso espositivo si articola in 4 sale che accolgono un’ampia documentazione e oggetti d’epoca. Una teca è dedicata al bandito aggese Sebastiano Tansu, “il Muto di Gallura” figura che ispirò l’omonimo romanzo di Enrico Costa.
Ad accompagnare il museo del banditismo c’è il MEOC, l’interessante museo etnografico che racchiude in sé tutta la ricchezza della storia, delle tradizioni e della cultura popolare gallurese, dal 1600 ai nostri giorni. All’interno sono custoditi i reperti delle antiche tradizioni tessili di Aggius, ma anche di altri importanti mestieri artigianali tipici del territorio, come la lavorazione del sughero, del granito e del legno. Antichi attrezzi di lavoro, oggetti finiti, foto, documenti, filmati, sono conservati nel museo per trasmetterli alle generazioni future,ma soprattutto per far conoscere il complesso e prezioso mondo di Aggius a tutti i visitatori.
Interessanti sono anche i laboratori organizzati all’interno del museo, come quello di lavorazione della lana, di tessitura, degli antichi giochi di strada, di bella grafia, e infine quello sulle erbe aromatiche e mediche.
Info e contatti
Cooperativa Agios – Museo del Banditismo e MEOC
via Monti di Lizu, 6 – 07020 Aggius
Tel. 079 621029 / 349 4533208
E-mail: info@museodiaggius.it
Sito web: www.museodiaggius.it
Pagina Facebook: Museo di Aggius
